Vista la precarietà della situazione dell’immigrato, oggi più che mai non tutelata da un governo che tenta in tutti i modi di contrastarne l’accoglienza e l’integrazione, è fondamentale unirsi in un grido di protesta, per far sentire le ragioni di coloro che ci credono e per dare informazioni utili, non offuscate da sentimenti di odio e discriminazione.
E’ necessario avere persone che hanno il coraggio di parlare, di metterci la faccia, di mettersi in prima fila e mostrarsi favorevoli nei confronti del diverso; ma è altrettanto necessario promuovere ogni azione mossa in questo senso e cogliere ogni occasione per farlo.
Venerdì 27 dicembre 2019, nella chiesa di San Michele Arcangelo del piccolo centro di Cuturella di Cropani, si è svolta la presentazione del libro “Dall’accoglienza all’integrazione”, scritto da Vitaliano Fulciniti e prodotto dalla casa editrice Rubbettino.
Il libro narra dell’esperienza in veste di direttore del colonnello Fulciniti nel Cara Casa del Regional Hub Sant’Anna in Calabria e vuole proprio essere una testimonianza nero su bianco di un contatto con un mondo non sempre compreso, quello appunto dello straniero, di quanto bene si può ricevere e dare, di quanto si può umanamente crescere se ci si rende conto che il diverso arricchisce e che è possibile tollerare ciò che in qualche modo si differenzia dalla massa.
Hanno preso parte all’evento con interventi per sensibilizzare il tema dell’accoglienza, oltre ovviamente all’autore che ha concluso l’incontro con la bellissima frase “esiste una sola razza, quella umana!” incitando tutti i presenti ad una riflessione individuale, anche il sindaco di Cropani Raffaele Mercurio, il segretario dell’associazione La Masnada Paola Mazza, il parroco don Valentino Cubello, il presidente ANPI Catanzaro Mario Vallone, il vicesindaco Paolo Colosimo ed un consigliere comunale Dario Mercurio.
In molti hanno partecipato a questo evento, testimonianza che è un tema particolarmente sentito nel paese.