Primo Maggio: Call for a Transnational Migrants’ Struggle!

Primo Maggio: Call for a Transnational Migrants’ Struggle!

‘Il Coordinamento Transnazionale dei Migranti chiama tutti i migranti – uomini, donne, persone LGBTQIA*, rifugiati, richiedenti asilo e senza documenti – a una giornata di lotta transnazionale […]il Primo Maggio è una giornata per la libertà, il potere e la dignità dei migranti. Una giornata di sciopero contro il razzismo istituzionale che sostiene lo sfruttamento e riproduce la violenza patriarcale’.

Il Coordinamento Transnazionale dei Migranti con la mobilitazione transnazionale del Primo Maggio invita coloro che subiscono razzismo, sfruttamento e sessismo a schierarsi, a difesa anche di chi dal Mar Mediterraneo e dalla rotta balcanica, cerca di attraversare i confini europei, subendo stupri, pestaggi e violenze da parte di corpi militari e paramilitari.

L’organizzazione denuncia la discriminazione istituzionalizzata derivante dalle Leggi UE che divide i migranti economici e i richiedenti asilo secondo diversi status giuridici, condannando ad un futuro precario e allo sfruttamento: ‘Nei magazzini, nei campi e nei servizi di pulizie, nei supermercati come nelle costruzioni e sulle piattaforme di delivery come riders – ci spettano sempre salari da fame. Contro il razzismo e lo sfruttamento strutturale rivendichiamo salari più alti per ogni lavoratore migrante. Anche l’accesso ad alloggi vivibili o alle cure mediche è segnato dalla violenza del razzismo. Nonostante la pandemia, la vaccinazione dei e delle migranti non è neanche presa in considerazione mentre il sovraffollamento nei centri di accoglienza, nei centri di detenzione e nei campi profughi aumenta il rischio di contagio. Per rifiutare il ruolo di manodopera usa e getta, impostoci dal razzismo e dalla violenza che lo sostiene, vogliamo organizzarci, mobilitarci e scioperare’.

Il Primo Maggio è un giorno tradizionalmente deputato alla celebrazione della forza dei lavoratori, il desiderio del Coordinamento è quello di creare un fronte comune per ribadire la volontà di una libertà collettiva transnazionale e migrante.

Fonte foto: https://www.transnational-strike.info/

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